C'erano una volta tre colibrì...
Che strano titolo! Avete mai sentito parlare della favola del colibrì e del leone? Vi invitiamo ad ascoltarla qui, prima di leggere la testimonianza delle nostre tre volontarie. La favola insegna che non è importante essere grandi e forti ma pieni di coraggio e generosità.
"Il nostro primo mese di Servizio Civile, qui in Croce Verde a Ospitaletto, le giornate erano frenetiche, sempre ricche di impegni. Le giornate in cui era il nostro turno in squadra per rispondere alle chiamate di emergenza erano qualcosa a cui tutti guardavamo con impazienza. Da quando è scoppiata l'emergenza Coronavirus, però, le nostre mansioni si sono un po' ridimensionate. Ancora non abbiamo ottenuto le certificazioni necessarie per continuare il nostro lavoro sui mezzi di emergenza ma, per quanto inizialmente ci fossimo sentiti relegati nelle retrovie, non ci abbiamo messo molto a capire che il nostro contributo è rimasto importante per l'associazione.
Niente si ferma soltanto perché siamo in emergenza. I malati continueranno ad essere malati, di Coronavirus o di malattie relativamente meno serie, e ad avere bisogno di essere trasportati per visite e controlli. Ed ė qui che il contributo di noi ragazzi del Servizio Civile si fa sentire di più. Bardati di tutto punto per accertarci di ridurre al minimo il rischio di diffusione del virus siamo in prima linea, spesso accompagnati da autisti volontari più esperti, per occuparci di questo tipo di servizi.
Un altro dei nostri compiti ė assicurarci di ridurre la mole di lavoro e lo stress che grava sulle squadre assegnate ai servizi d'emergenza occupandoci della sanificazione totale dei mezzi dopo ogni intervento, per proteggere loro e i successivi pazienti dal rischio di un contagio.
Dancelli Emanuela, Bui Monica e Faini Pooja, volontarie di Servizio Civile Universale, in servizio presso la Croce Verde di Ospitaletto per il progetto "Angels of Healths"