Una partnership strategica per il futuro digitale delle nostre comunità
Insieme per migliorare il futuro digitale delle comunità e dei territori, è questo l’obiettivo dell’accordo stipulato tra Associazione Mosaico e Associazione Cittadinanza Digitale. Associazione Mosaico, ente di servizio civile universale, sta attuando il primo programma sperimentale di “servizio civile digitale”, una novità prevista e finanziata dal PNRR.
“Abbiamo raccolto con entusiasmo l’innovazione progettuale del servizio civile digitale, un’esperienza in cui gli operatori volontari del servizio civile attueranno sia interventi di formazione digitale rivolte alla cittadinanza, sia attività di ‘assistenza digitale’ per quelle fasce della popolazione che più hanno difficoltà ad approcciarsi a questi strumenti” dichiara Claudio Di Blasi, presidente di Associazione Mosaico. “Stiamo operando in un nuovo campo, e quindi è per noi essenziale creare sinergie con realtà come l’Associazione Cittadinanza Digitale, che ha nel suo DNA l’esperienza e le capacità che ci auguriamo di poter utilizzare per praticare con successo gli obiettivi del servizio civile digitale”
“In questi giorni – spiega Giovanni Bonati, presidente di Associazione Cittadinanza Digitale - sono stati pubblicati i risultati dell’indice DESI 2022 introdotto dalla Commissione Europea per monitorare la competitività digitale degli Stati membri. L’Italia nel 2022, nonostante guadagni un po’ di terreno, si colloca al diciottesimo posto su ventisette. In questo contesto, l’Associazione Cittadinanza Digitale si occupa di promuovere l’educazione e la cultura della cittadinanza digitale sia con azioni locali che con progetti internazionali”
Associazione Cittadinanza Digitale, anch’essa Ente del terzo settore, si occupa invece della promozione educativa e culturale della cittadinanza digitale, ovvero l’insieme dei diritti e dei doveri che concorrono a semplificare il dialogo tra i cittadini, le organizzazioni private e la pubblica amministrazione tramite le tecnologie informatiche.
“La partnership avviata con Associazione Mosaico – spiega ancora Bonati - è strategica perché il tema del servizio civile universale, soprattutto su tematiche legate alla transizione digitale, rappresenta una delle soluzioni al problema di formazione del nostro Paese dove, sempre secondo l’indice DESI, oltre la metà dei cittadini non possiede ancora competenze digitali di base”.